Due i percorsi sviluppati: la staffetta da 55 km e il “percorso inclusivo”.
Questo progetto porta con se la possibilità di creare un’esperienza condivisa con il territorio, dove i disabili vengono accolti, accompagnati e aiutati divulgando il “turismo inclusivo”.
Un messaggio alla portata di tutti e per tutti che promuove il benessere, la montagna, i rifugi.
Il Team prevede la presenza di atleti amputati, di accompagnatori, guide locali e compagni di “viaggio”, un sostegno fondamentale per la sicurezza, per il supporto tecnico e psicologico.